Incidente e cassa integrazione, lettera aperta dei lavoratori Iplom

Il giorno 05 Maggio 2016, alla vigilia dell’avvio della Cassa Integrazione, i Lavoratori e le Lavoratrici della Iplom si sono riuniti nell’ Assemblea Generale per fare il punto sulla situazione Aziendale, sul Nostro futuro e per manifestare la Nostra preoccupazione. A seguito della rottura dell’oleodotto che collega il Porto Petroli di Genova con la Raffineria di Busalla (Ge) quest’ ultima risulta ad oggi paralizzata a causa dell’ impossibilità di approvvigionare materia prima.

Come conseguenza siamo stati costretti ad una fermata totale delle attività produttive; sarà garantita comunque la presenza della squadra di emergenza su tutti gli Impianti e del personale necessario al mantenimento delle attività necessarie. Ad oggi non ci sono tempi certi sulla possibilità di ripresa dell’attività. Un pensiero va anche a tutte quelle Persone che ogni giorno lavorano per Iplom, facendo parte di quello che sterilmente viene definito Indotto, con le quali lavoriamo da tanti anni, e con le quali ormai si è instaurato un rapporto di amicizia che in alcuni casi va ben oltre a quello lavorativo e che, indirettamente subiranno la Nostra situazione.

Non dimentichiamo neanche tutte quelle Persone con le quali viviamo giornalmente…una Valle intera e oltre…che inevitabilmente risentirà di questa situazione. Siamo in attesa di capire le cause dell’accaduto e saremo i primi a lavorare affinchè eventi simili non si ripetano. Siamo enormemente dispiaciuti per quello che è successo ma, garantiamo a tutti che ognuno di noi è ben consapevole del lavoro che svolge e che ci adoperiamo da sempre al massimo per farlo nel migliore dei modi, per garantire la sicurezza di tutti e per rispettare l’ambiente che ci circonda. Nonostante tutto ciò siamo fiduciosi che tutto si risolverà per il meglio. Abbiamo piena fiducia nelle Istituzioni e nella Magistratura che stanno gestendo il caso e vogliamo anche ringraziare tutti quegli Organi che sono stati determinanti nel fronteggiare questa emergenza.

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