Loano. Un incubo durato 14 anni e fatto di minacce, maltrattamenti fisici e psicologi ed umiliazioni di ogni genere. E’ quello di cui sono state vittime una 43enne marocchina e i suoi tre figli di 19, 17 e 15 anni. L’aguzzino era il marito della donna e padre dei tre ragazzi, un 53enne operaio marocchino.
L’incubo è finito ieri, quando i carabinieri della stazione di Finale Ligure e i loro colleghi della compagnia di Albenga sono intervenuti nell’abitazione della coppia a Loano. La donna, disperata per l’ennesimo episodio di violenza messo in atto dal marito, ha allertato il 112.
I militari immediatamente accorsi nell’appartamento, hanno bloccato l’uomo e (coordinati dal Pm Giovanni Battista Ferro, che ha disposto l’audizione in forma protetta dei familiari conviventi, come previsto dalla Convenzione di Lanzarote) hanno iniziato a raccogliere i primi elementi investigativi ricostruendo una grave vicenda di maltrattamenti.