Sanremo. Se allunga il braccio già lo tocca ma arrivarci, su quel palco ogni anno tempio della Canzone Italiana, è ancora il suo bel sogno forse neanche troppo lontano da realizzare. Per il cantautore sanremese Davide Ferrari questo è, infatti, il ‘momento perfetto’: la sua Casa Discografica DGS Record (al lavoro per affermarsi tra le major) che ha sede a pochi metri dal Teatro Ariston, sta credendo in lui e nella sua notevole dote artistica tanto d’aver deciso di puntare sul suo nome e farlo volare alto.
Le 63 mila visualizzazioni su youtube raggiunte in poco meno di un mese dal singolo “Amici come prima” – scritto con lo storico cantante di musica leggera degli anni ‘60 Gianni Pettenati e con Rosy Santoro – e la rotazione del pezzo in tutte le radio d’Italia, già la dice lunga in fatto di potenzialità e obiettivi.
“La mia è una musica pop italiana in cui sono incastonati testi autobiografici, con suggestioni del passato, del presente e a volte immaginando anche il futuro, perché la maggio r parte di noi cantautori ama sognare” racconta il nostro Davide oggi talentuoso artista dalla lunga gavetta. “Penso di essere l’unico cantante nato a Sanremo a non aver mai frequentato l’Accademia della Musica Italiana. Ma ho iniziato a cantare da bambino e poi, a sedici anni, come pianobar nel locali della riviera”. A 19 anni ha mancato per un soffio il podio del Festival di Mia Martini a Loano, a 20 si è classificato secondo al Festival di Saint Vincent e da li non si è più fermato, arrivando ad oggi in cui infila anche nove serate in una settimana.
