Imperia. E’ stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione per lesioni aggravate e violazione della sorveglianza speciale. Si tratta di Paolo Iuliano, pluripregiudicato sanremese 40enne. Nella notte tra l’8 e il 9 aprile scorso aveva colpito con una testata al volto il maggiore dell’Arma dei Carabinieri Emanuele Gnoni in forza al Reparto Operativo. I due si trovavano all’interno del Cafè Permare, un locale sul Porto Vecchio di Sanremo.
Oggi Iuliano, che ha donato 2.600 all’Associazione Nazionale Orfani dei Carabinieri, è comparso difeso dall’avvocato Luca Ritzu in tribunale di fronte al giudice monocratico Maria Grazia Leopardi. La pubblica accusa era rappresentata dalla dottoressa Scarlatti. La pena, che Iuliano sconterà ai domiciliari, è frutto di un patteggiamento. Il militare , assistito dall’avvocato Andrea Rovere, nella scorsa udienza si era costituito parte civile.
La testimonianza del maggiore Gnoni a Riviera24.it