Sanremo. Un amico di Valeria Faraldi scrive: “Quando muore una vecchia amica si rimane senza parole. Perché non ci si aspetta mai che capiti. Perché chi ci è amico caro ci serve, ci è necessario per renderci la vita più lieve ed anche, a volte, quasi felice.
Valeria Faraldi è l’amica dei tempi della gioventù con cui sono invecchiato, degli anni delle speranze personali e collettive, delle rivolte contro le prevaricazioni, dei progetti verso un altro mondo possibile. Ma era anche l’amica delle serate intime, tra quattro amici, a volte molti di più, un bicchiere di vino, ma anche due, ed un piatto di pasta.
Chi ti ha conosciuta non dimentica le tue risate: quelle fatte con gli occhi, con le labbra e con le guance, totali, piene. Come non si dimentica come sorridevi vedendo un amico.