Ventimiglia. Sono venuti da Viterbo per aiutare i migranti. Quando hanno visto in TV le tragiche condizioni in cui versano centinaia di persone, Alberto Paglicci e la moglie, diversamente abile, Antonella Di Lernia, non ci hanno pensato un secondo.
Cogliendo l’occasione di qualche giorno di ferie dal lavoro, Alberto ha deciso di prendere il suo camper e di percorrere i seicento chilometri che separano Viterbo dalla città di confine.
“Abbiamo deciso di aiutare”, ha dichiarato il signor Paglicci, “E siamo partiti un po’ all’avventura dicendoci: andiamo a vedere se possiamo, nel nostro piccolo, dare una mano ai migranti”.