Pietra Ligure. In Consiglio regionale Luigi De Vincenzi (Pd) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta anche dalla collega di gruppo Raffaella Paita, in cui ha rilevato che “la direzione dell’ASL 2 Savonese ha preannunciato il prossimo smantellamento e trasferimento a Savona dell’Ufficio Tecnico, l’unificazione dell’Emodinamica, la cui direzione sarebbe attribuita all’ospedale di Savona, la possibilità di assegnazione della Breast Unit a Savona anche se, ad oggi, il 65% degli interventi viene effettuato nel nosocomio di Pietra, e, infine, un consistente taglio solo sul Santa Corona delle sedute operatorie, che in parte e già avvenuto”.
Secondo il consigliere, “il depauperamento di prestazioni, risorse e strutture di fatto costituisce un depotenziamento del D.E.A. di II livello”. De Vincenzi ha chiesto alla giunta se, in attesa della riforma della sanità, verranno attuate le misure della Asl 2 e lo stato di attuazione del Protocollo d’Intesa “Per la riorganizzazione del Presidio Ospedaliero Santa Corona di Pietra Ligure”, siglato un anno fa.