Cronaca

La prevenzione può allungare l’aspettativa di vita

La prevenzione può allungare l’aspettativa di vita

Istat – Nella provincia di La Spezia le malattie del sistema circolatorio, con 1.109 decessi, hanno l’incidenza maggiore (37,6% rispetto al totale) seguite dai tumori con 828 decessi (28,1%)

BOLOGNA – Prevenire si sa è meglio che curare, anche se ultimamente gli italiani sembrano averlo dimenticato. Come ha ricordato recentemente il Rapporto Osservasalute, riprendendo dati Agenas, la spesa per la prevenzione ammonta in Italia a circa 4,9 miliardi di euro e rappresenta il 4,2% della spesa sanitaria pubblica, un dato lontano dall’obiettivo del 5% previsto dal Piano Sanitario Nazionale.

Dati che rispecchiano la situazione del nostro Paese e della Liguria, come emerge anche dalla fotografia di Exposanità – l’unica manifestazione in Italia dedicata al servizio della sanità e dell’assistenza (Bologna Fiere, 18-21 maggio 2016) – su base dati Istat. Nel 2015, in Regione il 44,9% della popolazione afferma di essere afflitta da almeno una patologia cronica, mentre il 24,3% dichiara di avere almeno due patologie, con forti ripercussioni a livello economico e sociale. Cronicità e non solo: sono molte le patologie che con un accurato screening si possono prevenire, riducendo i costi per il servizio sanitario. Sempre secondo l’Istat, nel 2013, in Liguria, sono state le malattie del sistema circolatorio ad avere la maggior incidenza mortale, causando il 36,2% dei decessi in regione (pari a 7.771 episodi), seguite dai tumori (6.172 decessi pari al 28,8% sul totale). Stessa situazione a La Spezia, dove le malattie del sistema circolatorio, con 1.109 decessi, hanno l’incidenza maggiore (37,6% rispetto al totale) seguite dai tumori con 828 decessi (28,1%).

» leggi tutto su laspezia.cronaca4.it