Liguria. “Riteniamo inaccettabile la situazione che si è venuta a creare per i docenti e per tutti gli operatori del mondo della scuola: l’assurdità del contratto non rinnovato da 7 anni è solo uno dei tanti disastri a cui il governo non sta ponendo rimedio in alcun modo, anzi mantenendo lo “status” della precarietà anche a chi ha svolto 36 mesi di servizio di supplenza e tagliando ancora il personale Ata , la situazione sta ancora peggiorando, in modo intollerabile”. Così il Prc Liguria, che appoggia lo sciopero della scuola di venerdì prossimo.
“Chiediamo una ripresa degli investimenti sull’istruzione, almeno sufficiente a portarci in linea agli altri Paesi europei in tema di destinazione di fondi all’istruzione e crediamo che gli investimenti debbano essere accompagnati da una reale valorizzazione dei docenti e anche del ruolo dei dirigenti scolastici” affermano Jacopo Ricciardi, della segreteria regionale Prc Liguria e Filippo Vergassola: Responsabile Nazionale Scuola e Università Giovani Comunisti di Rifondazione.
“La legge 107, la cosiddetta “buona scuola”, ci porta esattamente nella direzione opposta, esasperando la competizione interna e alimentando conflitti anche tra docenti e dirigenti scolastici.