Alassio. Nel computer del funzionario Luigi Tezel erano stati trovati files ed esposti contro l’amministrazione e così nei mesi scorsi era scoppiato il caso “Alassioleaks”. La sua posizione è stata passata i raggi x della commissione disciplinare interna e questa mattina per Luigi Tezel, attuale responsabile dell’ufficio ambiente, ma che in passato si è occupato anche di demanio e urbanistica, è arrivato il licenziamento in tronco.
Tra i documenti scoperti nel passaggio di consegna da un ufficio all’altro, vi sarebbero interrogazioni ed esposti presentati dalla minoranza, forse addirittura redatti dallo stesso funzionario. Avrebbe utilizzato strumenti e tempo di lavoro per attività personali e di avere danneggiato in questo modo l’ente per cui lavora.
Nel suo hard disk sono state trovate immagini e testi di carattere personale, ma anche documenti che poi sono finiti sul tavolo della commissione presieduta dalla segretaria comunale Anna Sacco Botto. Da qui è stato aperto un procedimento che oggi ha avuto effetti pesantissimi.