Vallecrosia. Un tavolo tecnico per parlare del commercio, l’installazione di dossi e telecamere per la sicurezza, passando per la richiesta di bonificare l’area del bar “ottagono” e finendo, inevitabilmente, di toccare il tema “migranti”: il Consiglio Comunale di Vallecrosia è stato, anche questa volta, lungo e dibattuto.
Iniziato con la protesta messa in atto da alcuni soci dell’associazione di pesca sportiva e dilettantistica “Burdui, gente de marina”, che ha da poco perso la gestione della spiaggia affidatale nel 2010 dal Comune, il Consiglio ha preso in esame, uno ad uno, i dodici punti all’ordine del giorno.
In questi si è discusso, tra l’altro, di creare un tavolo tecnico, formato da amministratori e operatori, per parlare di commercio. A proporlo è stato il Consigliere di Opposizione Cristian Quesada, che lo ritiene di possibile aiuto ai commercianti “in questo momento così difficile e delicato”. Dopo aver criticato la scelta di presentare un ordine del giorno anziché un’interpellanza, l’Assessore Emidio Paolino, ha promesso: “In merito a questo, posso dire che mi impegnerò personalmente, compatibilmente con quelle che sono le risorse di bilancio”. L’ordine del giorno di Quesada è stato comunque respinto dalla maggioranza.
Per quanto riguarda la richiesta di Quesada di installare dossi per la sicurezza della circolazione stradale, l’Assessore Gianni Chiappori ha replicato sbigottito: “Sei giovane e dovresti avere buona memoria, ne abbiamo parlato meno di due mesi fa e ti avevamo già risposto che di dossi ne metteremo quattro o cinque. Se fosse per noi ne metteremmo anche di più, ma bisogna fare i conti con le risorse che ci sono”. Per ora, di dossi, ne sono stati installati due. Presto, però, ne arriveranno altri.