Carcare. Se c’è un sintomo di inciviltà è quello delle discariche a cielo aperto: luoghi che dovrebbero essere riservati alla natura e che invece, per la pigrizia e la maleducazione di pochi, si trasformano in cumuli di immondizia, a volte maleodoranti, spesso pericolosi ed inquinanti.
Eppure anche in un cumulo di immondizia, a volte, può celarsi una sorpresa, un dono. Lo ha sperimentato in questi giorni un signore di Carcare (che chiede l’anonimato), che durante una passeggiata nei boschi valbormidesi, alla ricerca di relax e di contatto con la natura, si è imbattuto in un ritrovamento quantomeno singolare.
A raccontarlo è Ned Taubl, portavoce del Gruppo Antipolitico Savonese: “Si è trovato di fronte ad un immensa discarica a cielo aperto, proprio di fronte all’Hotel City a Cairo Montenotte, e subito la sua attenzione è caduta su un oggetto particolare”. L’uomo lo osserva, lo prende e lo porta a casa: è una macchina da scrivere della Olivetti, con stampigliato il nome “M20″.