Genova. Mentre Esaote inaugura la nuova sede di Erzelli e si prepara ad aprire, entro fine anno, il nuovo stabilimento di Multedo, per il lavoratori di Oms Ratto, l’azienda di via Siffredi che fino a due anni fa realizzava le risonanze magnetiche proprio per Esaote ma è fallita un anno fa, sta per scadere la cassa integrazione.
I sindacati hanno lanciato l’allarme chiedendo la convocazione di un tavolo in Regione a cui hanno partecipato l’assessore regionale al Lavoro Gianni Berrino e l’assessore comunale allo sviluppo economico Emanuele Piazza. “Entro 15 giorni riconvocheremo un incontro a cui parteciperà anche Coop/Altea che sulle aree di Oms Ratto ed Esaote realizzerà un centro commerciare per verificare la disponibilità, già assunta all’epoca, di riassorbire parte della manodopera.
L’obiettivo dell’incontro è arrivare a un verbale d’intesa da consegnare al Ministero del Lavoro in modo da poter richiedere una proroga degli ammortizzatori sociali”. “Quello di oggi è stato certamente un incontro positivo – conferma Ivano Mortola, Fiom Cgil – ora bisognerà verificare che gli impegni assunti si trasformino in atti concreti”.