LA SPEZIA – Caro Alessandro, abbiamo appreso da “Il Secolo XIX” la tua volontà di rassegnare le dimissioni dal Pd, partito del quale sei un dirigente stimato e riconosciuto e per conto del quale sei stato un amministratore riformista e capace.
Con il tuo lavoro quotidiano, senza mai risparmiarti, hai contribuito a disegnare un progetto per il futuro della nostra città e della nostra provincia.
C’è bisogno di te e ti chiediamo di continuare ad essere protagonista per il bene della Spezia e del Pd.