Cronaca

Turismo e disabilità: 63 spiagge accessibili da Spezia a Imperia

Turismo e disabilità: 63 spiagge accessibili da Spezia a Imperia

Presentata la “Guidamare 2016”, realizzata da INAIL in collaborazione con Regione Liguria. Il 1 giugno l’inaugurazione di Aloha Beach a Riva Trigoso e un convegno a Sestri Levante. 

GENOVA – Sono 63 in tutta la Liguria – 15 in provincia di Genova, 17 in provincia di Imperia, 19 in provincia di Savona, 12 in provincia della Spezia – le spiagge libere attrezzate e gli stabilimenti balneari accessibili per le persone diversamente abili che da oggi hanno a disposizione un vero vademecum in cui trovare tutte le informazioni utili con l’elenco dettagliato dei servizi a disposizione. E’ la “GuidaMare 2016”, realizzata dalla Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata e da Inail, in collaborazione con Regione Liguria, assessorato al Turismo. “Siamo soddisfatti per aver contribuito alla realizzazione di questo prezioso opuscolo – ha affermato il presidente della Regione, Giovanni Toti – simbolo del sacrosanto diritto di disabili alla cittadinanza attiva e alla vita indipendente, incluso l’accedere alle bellissime spiagge del nostro litorale. L’abbattimento delle barriere architettoniche per l’inclusione delle persone diversamente abili è un elemento di civiltà. Una costa a disposizione di tutti, attrezzata per le esigenze di ogni persona, a prescindere dalla sua condizione fisica, costituisce un fattore distintivo per la Liguria, anche dal punto di vista turistico: per questa ragione dobbiamo migliorare ancora di più per far diventare le nostre spiagge, accessibili e attrezzate, un esempio virtuoso da seguire”.

La “GuidaMare” si propone di descrivere i servizi fruibili e le strutture balneari accessibili per le persone disabili in Liguria, con particolare attenzione alle persone con deficit motori: presenza di parcheggi per disabili, assenza di barriere architettoniche per accedere alla struttura, rampe di accesso a norma o altri sistemi di superamento di barriere, servizi igienici adatti a persone in carrozzina sono alcuni dei requisiti minimi per far parte della pubblicazione. Tutte le informazioni, verificate dai volontari della Consulta, sono state rese disponibili dai responsabili delle spiagge libere attrezzate e dagli stabilimenti balneari che hanno risposto alla rilevazione. “Nella promozione turistica regionale – ha spiegato l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino – stiamo lavorando per la realizzazione di un’apposita sezione, all’interno del nuovo portale, dedicata al turismo accessibile per mettere a sistema l’intera offerta, articolata su più livelli, per le persone con diverse disabilità. Su questo capitolo abbiamo già stanziato 100 mila euro: non solo spiagge e mare, ma anche la fruizione di percorsi nell’entroterra, nei nostri borghi, su alcuni tratti della sentieristica che maggiormente si presta alla fruizione di portatori di handicap. Riteniamo che rendere il nostro territorio a misura di tutti, dando pari opportunità di fruizione anche a turisti con disabilità, sia una straordinaria sfida e una grande opportunità di promozione che vogliamo cogliere a pieno, in linea con la tendenza che registriamo nelle grandi capitali europee”.

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