Imperia. Massimiliano Scialanca, Segretario Generale Territoriale di Imperia e Savona della Fisascat-Cisl afferma: “Non amo affatto replicare ad altre organizzazioni sindacali il proprio operato, perché ritengo sia dannoso sia per la trattativa in corso che per i lavoratori, che attendono, dopo anni di sacrifici il rinnovo del CCl, mi vedo però costretto a fare luce su alcuni avvenimenti e comunicati letti sugli organi di stampa, fatti da altre sigle sindacali.
Viene contestato alla mia organizzazione sindacale il merito non legittimo di aver portato la trattativa su un tavolo unitario e cosa ancora più sconcertante mi si invita a leggere attentamente il comunicato fatto dall’azienda in data 20/05/2016, da un’attenta lettura non mi pare vi sia menzionato un tavolo unitario per la trattativa ma forse la mia organizzazione ha ricevuto una lettera diversa, mi accerterò di avere la stessa recepita dalla uil-com, cosa ancora più anomala è il fatto che un’organizzazione sindacale contesta pubblicamente una procedura di stato di agitazione e sciopero ad un’altra organizzazione sindacale, credo sia la prima volta che mi capita, mi pare e forse sbaglio anche su questo, che prima di avviare come fisascat-cisl le procedure di raffreddamento, la data utile per iniziare la discussione delle piattaforme era rimasta indicativamente l’ultima settimana di giugno, ora sempre se non sbaglio dopo la nostra presa di posizione ,si inizierà il 15 di giugno con una ulteriore data già calendarizzata al 23 giugno, ora non mi voglio prendere delle paternità non mie ma forse qualcosa si deve essere mosso dopo la nostra iniziativa, dato che non mi risultano proclami di protesta da nessuna organizzazione sindacale per le date inizialmente dettate unilateralmente dall’azienda, anzi mi risultano invece comunicati di apprezzamento e ancora oggi mi chiedo per cosa, dato che sia le date che le modalità e successivamente le rappresentanze non sono state assolutamente concordate con le organizzazioni sindacali.
Grave, e mi rivolgo al Segretario della Uil-Com e uso il suo stesso termine, è sicuramente la poca memoria che purtroppo la distingue in questo particolare momento, se non ricordo male e credo mi siano testimoni anche le altre organizzazioni sindacali della casino spa, quando come fisascat-cisl avevo chiesto la sospensione della solidarietà, lei mi aveva contestato al tavolo di fronte all’azienda ma il giorno dopo era uscito sugli organi di stampa dicendo che la uil-com aveva fatto sospendere la solidarietà, sempre se non ricordo male quando con le altre sigle sindacali, su proposta nostra e della ugl con la Marilena Semeria Segretaria, avevamo chiesto e ottenuto che sull’accordo delle selezioni la graduatoria rimanesse aperta 18 mesi, lei non firmò e contestò, dopo circa un’ora siglò l’accordo e il giorno dopo uscì sui giornali dicendo che la uil-com aveva ottenuto un ottimo risultato, ora mi chiedo se è la fisascat-cisl che si vuole prendere meriti che non ha, oppure è qualcun altro.