Assessore Giampedrone: ultima chiamata al comune di Genova, serve cambio di passo.
GENOVA – E’ stato rinnovato oggi dalla Giunta Toti l’accordo con il Piemonte fino a fine anno, per lo smaltimento dei rifiuti urbani, provenienti dalla Città Metropolitana di Genova, in attesa che vengano predisposti tutti gli adempimenti tecnici necessari per rimettere in funzione Scarpino e che vengano individuati i siti idonei alla realizzazione della necessaria impiantistica. Lo comunica l’assessore regionale all’Ambiente e al ciclo dei rifiuti, Giacomo Giampedrone lanciando contestualmente un allarme sull’immobilismo del Comune di Genova.
“Al contrario di quello che vogliamo che avvenga e che sta avvenendo in molti altri Comuni dove la raccolta differenziata è aumentata sensibilmente – dice Giampedrone – la situazione dei rifiuti su Genova è allo stallo e in questo anno non si è registrato nessun cambio di passo. Purtroppo Genova resta al palo, con in più il paradosso del ricorso al TAR presentato dalla Città Metropolitana contro la previsione dell’ATO regionale di portare i rifiuti del Tigullio su Spezia, dove è in fase di definizione la gara per la realizzazione di un impianto di trattamento”.