Genova. Uno degli ultimi parafulmini radioattivi presenti in Liguria è stato rimosso questa mattina vicino alla Lanterna. Alla presenza del personale Arpal della Fisica Ambientale del Dipartimento di Genova, l’esperto qualificato (della ditta incaricata dei lavori dall’amministratore del condominio) ha proceduto alla rimozione e messa in sicurezza del parafulmine installato ad oltre 70 metri di altezza, sul tetto della Torre Cantore.
Un intervento durato quasi tutta la mattinata: dapprima l’avvicinamento con il cestello per le misure in prossimità, quindi la rimozione del parafulmine, il suo conferimento in un contenitore schermato, l’identificazione dell’isotopo radioattivo, la rimozione della porzione di palo contaminata, lo stoccaggio delle sorgenti radioattive in un luogo sicuro.
Un tempo si pensava che la ionizzazione dell’aria causata dagli isotopi radioattivi facilitasse la cattura dei fulmini. Ma dopo aver dimostrato il contrario, si è resa necessaria la rimozione da tutto il territorio nazionale di questo tipo di sorgenti orfane, ossia sorgenti che non sono registrate negli inventari; in Liguria rimangono meno di dieci parafulmini radioattivi.