Finale Ligure. Ha bisogno di denaro per la propria agenzia di viaggi, e così decide di rivolgersi a una finanziaria. Settemila euro, una cifra tutto sommato modesta, da restituire in 48 rate. Peccato che le rate siano da poco più di 222 euro l’una: il totale da rimborsare supera i 10.700 euro. Con un interesse totale che supera il 25%, ben oltre la soglia di usura.
La storia arriva da finale, dove Viola (nome di fantasia) ha deciso di sottoporre le proprie perplessità a Giorgio Brondi del Movimento Difesa del Cittadino. “Ci ha contattato perché temeva che il tasso fosse oltre la soglia di legge – racconta – e aveva ragione: nel dicembre 2013, quando ha stipulato il contratto, il tasso soglia vigente era del 18,99%“.
