LA SPEZIA – Il convegno sulla partecipazione che abbiamo promosso nei giorni scorsi, a due anni dal precedente, è stato utile per una verifica sullo “stato dell’arte” in Regione e nei principali Comuni. Positivo è innanzitutto che tre gruppi consiliari regionali – Pd, M5S e Rete a Sinistra – abbiano presentato una proposta di legge e manifestato la volontà di coinvolgere la maggioranza che governa la Regione.
Il Comune di Spezia ha portato l’esperienza del bilancio partecipato, il Comune di Sarzana quella della “Città delle idee”, confronto partecipato sul futuro della città. I comitati non hanno lesinato critiche alle istituzioni, ma hanno valorizzato esperienze come l’”inchiesta pubblica” sul Piano spiagge di Sarzana o la “partecipazione progettante” del “Laboratorio Palmaria”.
Ora è bene che la legge regionale sia costruita in modo partecipato, e che tenga conto della normativa nazionale, che ha introdotto nell’ordinamento la procedura del “dibattito pubblico”.