LA SPEZIA – Da assessore alle Pari Opportunità oggi vorrei sottoporvi una questione oggetto di recente argomentazione anche da parte di Papa Francesco, che ha preso a cuore la questione femminile nella Chiesa sin dall’inizio del Pontificato, nella quale ha dedicato molto spazio all’importanza della donna nella vita della Chiesa.
Molto chiaramente ha espresso con coraggio affermazioni sulla condizione di subalternità in cui questa si trova, giudicandola perfino indispensabile quando afferma che “una Chiesa senza la donna è come il Collegio Apostolico senza Maria”.
Ho letto recentemente una dichiarazione di Alessandro Tartaro in cui cita la recente udienza all’Assemblea plenaria del pontificio della Cultura del Cardinale Ravasi, sul tema “Le culture femminili: uguaglianza e differenza”, Bergoglio ha detto che c’è “urgenza” di una presenza “più capillare ed incisiva” delle donne affinché esse non si sentano più “ospiti” ma siano “pienamente partecipi”.