Sanremo. Sono stati Chiara Adduci e Davide Surace, oggi pomeriggio a nome degli oltre cento giovani e delle moltissime famiglie del quartiere ma non solo, a consegnare formalmente all’Assessore al Sociale Costanza Pireri la petizione che, con 700 firme, chiede a gran voce che il Centro di aggregazione giovanile Baraonda Spazio Libero non debba lasciare la sede del Baragallo.
Il contratto di locazione che il Comune deve pagare al Clero, proprietario dell’edificio sito in Via Margotti 29 e attualmente sede del Baraonda, scade il 30 giugno prossimo “e nessuno di noi ha ancora capito, dopo tale data, quale sarà il destino del nostro progetto” -spiega il Dottor Fulvio Rombo quale psicologo e responsabile del Centro.
Il Baraonda ha sempre rappresentato un validissimo progetto di prevenzione del disagio giovanile, configurato come Centro di aggregazione giovanile finanziato dal Comune di Sanremo, Assessorato alle Politiche Sociali. E’ sempre aperto, sia d’inverno che d’estate, permettendo ai ragazzi anche di sbrigare i compiti scolastici e di frequentarlo anche come scuola estiva.