Cronaca

Nuova musica a Montalto: via Castello diventa via Vivaldi e Caramia, due violoncellisti

Nuova musica a Montalto: via Castello diventa via Vivaldi e Caramia, due violoncellisti

Montalto Ligure. Cambio di toponomastica nel caratteristico borgo della alta Valle Argentina. Via del Castello si chiamerà via Maria Grazia Vivaldi e Giacinto Caramia: due violoncellisti che hanno lascito un segno indelebile nella storia locale.

Giacinto Caramia nasce a Napoli il 07/07/1923, figlio d’arte di madre arpista e padre (Francesco) e nonno materno (Giacinto Franchino) primi oboi del Teatro San Carlo di Napoli. All’età di sei anni, su dispensa speciale di Francesco Cilea, direttore del Conservatorio di musica san Pietro a Maiella inizia lo studio del violoncello. Viene successivamente affidato al violoncellista Giuseppe Martorana sino al compimento del quinto anno. Arturo Bonucci (senior) lo guida sino al diploma conseguito nel Giugno del 1938. A 10 anni frequenta già i corsi dell’Accademia Chigiana. Successivamente suona da solista e con le orchestre della Rai nelle principali città italiane. Vince tutti i concorsi nazionali di La Spezia, Bologna, Napoli e per ultima la Super Rassegna a Roma nel 1942 confrontandosi con i vincitori delle rassegne precedenti. Dopo il diploma di composizione, Enrico Mainardi lo porterà a conseguire nel Giugno del 1942 il Diploma di Perfezionamento presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma con la votazione di 10 decimi. Dall’ottobre del 1942 è Primo Violoncello dell’orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, incarico che lascerà nel 1948 per formare con i violinisti Ruotolo, Rocchi, il violista Leone ed il Violoncellista Altobelli, quello che sarà il nucleo dell’Orchestra Alessandro Scarlatti che debutterà il 6 Gennaio 1949 e nella quale occuperà stabilmente il ruolo di Primo Violoncello sino al 1984. Vince nel 1947 il concorso di Monaco di Baviera e Berlino. Ha suonato come solista diretto da Votto, Gui, La Rosa Parodi, Previtali, Caracciolo, Celibidache, Oren… ecc. E’ stato solista dei Virtuosi di Roma per molti anni e viene invitato da Gulli e Giuranna a far parte del Trio Italiano D’Archi col quale per diciassette anni si esibisce nelle principali sale da concerto del mondo. Il Trio è l’unico complesso italiano che viene invitato dalla Deutsche Grammophon prestigiosa casa discografica tedesca per l’incisione dei trii per archi di Beethoven in occasione dell’Opera Omnia del Grande di Bonn. Due volte premiato dalla critica discografica, per l’incisione di un disco dell’Angelicum e per i trii di Beethoven. Docente per concorso per titoli ed esami alla Cattedra di violoncello del Conservatorio di Salerno per circa trent’anni. Docente per ventuno anni ai Corsi di Qualificazione Professionale di Fiesole, ancora a Palermo per l’Ars Nova, a Santa Cecilia per l’Orchestra Giovanile, a Genova per il Conservatorio Paganini. E’ stato direttore artistico dell’Associazione Professori Orchestra Scarlatti, dei Solisti Italiani e dell’Unione Musicisti Napoletani ed era Presidente della Fondazione Pasquale Di Costanzo, ente che bandisce concorsi per piccoli musicisti e giovani cantanti lirici. Accademico di Santa Cecilia. Cittadino onorario di Montalto Ligure . Muore a Napoli il 21/12/2015.

Maria Grazia Vivaldi nasce a Taggia il 27 Aprile 1926, figlia di Palmira Rossi, pianista originaria di Montalto Ligure e di Giovanni Battista “Bacicin” di Taggia, impiegato e musicista amatoriale nonché poeta riconosciuto. Enfant prodige violinista dall’età’ di sei anni, ha conseguito il diploma di violino ottenendo il primo premio all’unanimità presso il conservatorio di Nizza (Francia) nel luglio del 1942. Documento prodotto con sistema automatizzato del Comune di Montalto Ligure. Responsabile Procedimento: Luca Bianchi (D.Lgs. n. 39/93 art.3). La presente copia è destinata unicamente alla pubblicazione sull’albo pretorio on-line Componente del trio Cavanna al Casino di Mentone nel 1943. E’ stata primo violino dell’orchestra del Casino di Cannes e di Deauville dal Gennaio 1946 ad aprile del 1950. Vincitrice del concorso Nazionale Italiano dell’Angelicum di Milano nel 1950, ne ha fatto parte sino al 1953 eseguendo anche parti come solista. Nel periodo trascorso a Milano ha fatto parte anche del complesso stabile dell’Esacordo. Nel 1953 si trasferisce a Napoli dopo aver vinto il concorso per entrare nell’Orchestra Alessandro Scarlatti della Rai. Per 10 anni Primo violino nell’orchestra stabile della Rai di Napoli creata per lo spettacolo dal vivo “Senza Rete” che ha ospitato gli artisti di musica leggera ed i Direttori d’orchestra più famosi negli anni 70 – 80. Successivamente insegna presso i Conservatori di Salerno e Napoli con cattedra di Violino e Musica da Camera. Musicista poliedrica e pluristrumentista, compone anche musiche mancanti per antiche partiture incomplete. Negli ultimi 15 anni della sua vita la sua grande sensibilità la porta a comporre versi e poesie. Le sue sillogi intimiste, autobiografiche e spesso caustiche, hanno riconoscimento della critica e vengono spesso premiate. Prepara un libro di poesie dal titolo “Viaggio nel tempo” ma purtroppo non riuscirà a vederne le stampe. Muore a Taggia il 31 Luglio 2000.

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