Recco. La stagione 2015/2016 va in archivio. Negli occhi e nel cuore dei tifosi biancocelesti c’è ancora la magica serata di ieri, a Recco, con la “stella” intitolata alla Pro dal Comune. Finale di un’annata ricca di impegni, intensa come non mai, caratterizzata da 26 vittorie su 26 gare di regular season e dalla magica vittoria nella final six organizzata in Liguria che è valsa la terza stella, ovvero l’undicesimo titolo consecutivo, impreziosito dalla vittoria in Coppa Italia e dal successo in Supercoppa europea.
E’ mancata solamente la ciliegina della Champions League. Svanita ai rigori contro lo Jug che poi ha alzato al cielo la coppa. Elemento in più, qualora ce ne fosse bisogno, a stimolare la voglia di migliorare della società e del suo presidente Maurizio Felugo, già pronto a programmare la prossima annata e, in senso più ampio, il percorso del prossimo quadriennio che deve avere non solo l’obiettivo delle vittorie in vasca ma anche e soprattutto quello di consolidare il riavvicinamento tra il territorio e la società. Un riavvicinamento vissuto con una grande accelerazione in questa stagione, tra i tifosi, i giovani, le istituzioni e le aziende del territorio.
La Pro Recco è pronta a ripartire soprattutto con un investimento importante sulla nuova academy che dovrà portare, in prospettiva, alla costruzione dei campioni di domani in casa, grazie anche a collaborazioni con realtà sportive del territorio.
Intanto la prima novità riguarda la guida tecnica della prima squadra.