Genova. Le immagini delle telecamere esterne all’ufficio postale di Castelletto potrebbero essere fondamentali per scoprire chi ha messo la bomba davanti al bancomat. I filmati sono stati prelevati dalla Digos della questura di Genova, mentre la Scientifica sta lavorando attorno alla tanica, dalla quale è stato prelevato il liquido, e all’innesco composto da una pila e alcuni fili elettrici e nastro adesivo.
Secondo le prime informazioni, l’attentato dimostrativo potrebbe essere ricondotto all’area antagonista anarchica, la stessa che ha già effettuato alcuni sabotaggi ai bancomat delle poste di Genova e Torino.
In uno dei documenti pubblicati come rivendicazione per il danneggiamento del bancomat di Torino si ricorda che “Poste Italiane con la compagnia aerea Mistral Air deporta i migranti rapiti nelle strade per portarli all’interno
dei Cie o nei nuovi hotspot. La nostra solidarietà e pensiero va ai reclusi, ai migranti che in questi giorni vengono deportati da Ventimiglia”.
