Ceriale. “Sapendo della messa in opera di nuove telecamere nella zona di Parco Sasso, ho voluto rendermi conto personalmente del posizionamento di tali obiettivi. Mi sono accorto che le telecamere in quella posizione servano francamente a poco”. A denunciarlo è Luigi Giordano, consigliere di minoranza: le location scelte per la videosorveglianza, denuncia, sono “oscurate” dagli alberi presenti
“A cosa serve l’occhio elettronico se poi ci si dimentica che gli alberi non sono trasparenti? – si chiede Giordano – E soprattutto, chi ha installato le telecamere non si è accorto che davanti a pochi metri aveva degli alberi che oscurano la visuale?”.
Due le soluzioni: “O tagliamo gli alberi, e non direi proprio, o spostiamo di pochi metri l’occhio elettronico, cosa che si può fare benissimo, visto che a pochissimi metri esiste un palo della luce interno al parco. Considerata la piccola spesa direi che è da fare subito. Spero che non facciano la scelta di sfrondare gli alberi, perché oltre ad abbruttire il verde di questi alberi, ci sarebbe una bella spesa annuale puntuale da affrontare, e non mi pare proprio il caso”.