Borghetto Santo Spirito. Il Tar della Liguria ha annullato gli atti burocratici con cui l’amministrazione guidata da ha nominato Giovanni Battista Raggi liquidatore di Sael, l’azienda speciale che aveva in gestione la farmacia comunale.
Nei mesi scorsi la giunta aveva bandito un concorso per la nomina di un liquidatore che portasse avanti la pratica per la cessione di Sael. A partecipare al concorso sono stati quattro dottori commercialisti. Nessuno di questi, però, l’aveva spuntata ottenendo l’incarico e l’amministrazione comunale aveva proceduto alla nomina di Raggi, che era tesoriere del Pd della Liguria.
Uno dei candidati, Alessandro Delicato (ex consigliere comunale sotto la giunta di Santiago Vacca dal 2007 al 2012), ha deciso di procedere presentando un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per richiedere l’annullamento degli atti e della nomina. Oggi il Tar ha accolto il ricorso.