Sanremo. Nulla di nuovo sotto il sole (estivo). Nei giorni scorsi si è tenuta in Comune una riunione tra il dirigente del settore demanio e i rappresentanti di quattro spiagge del litorale dei Tre ponti, quelle libere attrezzate Il Cubo e Tre ponti e quelle private La Brezza e Bagni Azzurri.
I gestori delle spiagge hanno ripresentato al nuovo dirigente un loro progetto che prevede alcuni interventi per risolvere nell’immediato l’atavico problema della viabilità: creare almeno quattro zone gialle di manovra per consentire l’incrocio delle auto nei momenti di punta ed eliminare alcuni dei vecchi contrafforti che sorreggono il muraglione dell’attuale pista ciclabile. Sembra infatti che i contrafforti fossero stati predisposti dalle Ferrovie dello Stato per reggere alle vibrazioni dei convogli merci, ma attualmente sarebbero inutili e da tempo ormai staccati dal muro: naturalmente questa soluzione dovrebbe essere attentamente valutata dai tecnici comunali. Di più facile applicazione un’altra richiesta dei gestori: la presenza quasi quotidiana di un vigile come deterrente, palmare alla mano, contro il posteggio selvaggio. Dall’esperienza diretta dei gestori, il problema più grosso sembra essere rappresentato dalle moto, posteggiate alla rinfusa in ogni dove, e anche delle biciclette che vengono incatenate una sull’altra alla ringhiera fino ad occupare anche la sede stradale.
Sul fronte della presenza dei vigili sembra al momento che il comune abbia delle difficoltà: nella stagione estiva c’è un super lavoro legato alle manifestazioni e un organico alle prese con turni serali e ferie, nonostante l’introduzione dello Street Control abbia “liberato” molti agenti.