Imperia. Diving e snorkeling per scoprire il mondo sommerso. Per ammirare i paradisi subacquei non serve andare dall’altra parte del mondo. Ci si può immergere anche sotto casa. A Capo Mortola, ad esempio, che nasconde un’area marina protetta che è diventata un vero paradiso per gli amanti della fotografia subacquea. Ma ci sono scenari sommersi interessanti un po’ lungo tutta la costa tra Cervo e Ventimiglia.
Si possono promuovere, facendo rete, le escursioni subacquee sui relitti sommersi o alla scoperta della fauna e della flora sui fondali davanti alle coste della Riviera di Ponente. “Eccellenze talvolta inesplorate che costituiscono un valore aggiunto di promozione e attrazione straordinaria per i turisti italiani, ma soprattutto per gli stranieri”, dice l’assessore al Turismo del Comune di Imperia Simone Vassallo.
Ed ecco che lo stesso Vassallo lancia l’idea di sviluppare il turismo subacqueo come nuova fonte per le imprese che lavorano nel commercio e nel turismo allargando però l’orizzonte anche agli altri colleghi assessori dei Comuni della provincia di Imperia. D’altronde proprio la Riviera di “Sic” marini riconosciuti dalla Regione come appunto Capo Mortola, Sanremo-Arziglia, Arma di Taggia- Punta San Martino, Riva Ligure-Cipressa, Imperia Porto Maurizio-San Lorenzo al mare, Capo Berta-Diano Marina- Capo Mimosa.