Genova. Sono circa 1500 i metalmeccanici scesi in piazza a Genova per il rinnovo del contratto collettivo nazionale.
Il corteo partito dalla stazione Principe sta arrivando sotto la sede di Confindustria dove si terranno i comizi dei segretari regionali della Fim Alessandro Vella, della Uilm Antonio Apa e il segretario nazionale della Fiom Rosario Rappa. “Oggi la Liguria ha svuotato le fabbriche – spiega Alessandro Vella – e il segnale che arriva da tutte le piazze italiane ci auguriamo spinga Federmeccanica a riaprire il tavolo di trattativa. Se non sarà così la protesta proseguirà”.
“Federmeccanica vorrebbe dare l’aumento contrattuale solo ai lavoratori che sono sotto la soglia minima, in pratica solo al 5% dei lavoratori del settore e questo è inaccettabile”, denuncia Bruno Manganaro, segretario Fiom Cgil Genova. “La proposta degli industirali il congelamento dei minimo tabellari al 31 dicembre 2015 – specifica Antonio Apa, segretario Uilm – dando l’aumento solo a quanti si trovano sotto questa soglia e a partire dal 2017. Questa piazza è la nostra risposta”.