Savona. “Nel tardo pomeriggio è successo un fatto gravissimo: intorno alle 19, nel parco antistante la stazione ferroviaria di Savona, un nostro attivista, Andrea Andriola, era tranquillamente seduto su una panchina intento a messaggiare con il cellulare in pieno giorno quando è stato aggredito da un ‘command’o di almeno 5 persone”. A darne notizia è il portavoce del Gruppo Antipolitico Savonese, Ned Taubl.
Il Gruppo, nato sulle “ceneri” del movimento dei Forconi come forza di protesta, ben presto si è trasformato in un “gruppo di solidarietà” che ha l’obiettivo di identificare ed aiutare le persone in difficoltà a causa dei rovesci della vita. Ex operai diventati senzatetto, persone sotto sfratto: questi sono oggi i casi di cui si occupa il Gruppo, mentre la protesta è ormai un ricordo. Per questo è difficile individuare le ragioni di un’aggressione che, al momento, è senza spiegazioni.
“Il tutto è successo improvvisamente, senza segnali – spiega Taubl – sicuramente un atto premeditato. Senza proferire parola lo hanno immobilizzato alle spalle, tanto violentemente che ha le braccia livide: almeno due persone lo hanno quindi bloccato mentre altri aggressori sono sopraggiunti colpendolo violentemente e ripetutamente sul viso e sulla tempia. A quel punto gli aggressori sono fuggiti, e come loro i testimoni presenti sulla scena”.