Savona. “In questi mesi di campagna elettorale, ho avuto l’opportunità di visitare diverse zone della città e di incontrare migliaia di Savonesi. In ogni incontro, sia nel centro cittadino che nei quartieri, emerge una forte richiesta di cambiamento, a cominciare dalle tematiche della trasparenza e del rispetto dell’ambiente”. Così Ilaria Caprioglio, candidata Sindaco a Savona, ha dichiarato oggi in Piazzale Eroe dei due Mondi, alla presenza di Giovanni Toti e di componenti della Giunta e del Consiglio Regionale, illustrando alcuni punti del programma elettorale in materia di ambiente e trasparenza.
“In quasi venti anni di amministrazione comunale del Partito Democratico, è venuto a mancare il contatto con i cittadini, che si sentono sempre più lontani, estranei ed estromessi dalla cosa pubblica. Questo deve cambiare, perché è fondamentale un maggiore coinvolgimento dei savonesi nella vita amministrativa della loro città”, ha proseguito. “Per questo motivo, abbiamo previsto una serie di provvedimenti: per determinate questioni, di grande rilevanza per la vita della nostra città, è importante rimettersi al giudizio dei cittadini, che lo esprimeranno attraverso referendum comunali; massima trasparenza da parte dell’ente comunale e delle società partecipate: taglio degli sprechi, pubblicazione delle consulenze e degli appalti; massimo impegno nell’avviare e velocizzare il processo di digitalizzazione dei servizi comunali; stop ai derivati nel bilancio; ripristino dei Consigli di Quartiere a costo zero; giunta itinerante nei quartieri”.
“Dopo alcune azioni poco lungimiranti da parte dell’amministrazione Berruti targata PD, è opportuno che Savona riesca a trovare il giusto equilibrio tra sviluppo economico della città e rispetto dell’ambiente. A tal proposito, ribadiamo ancora una volta il NO al progetto bitume promosso dall’amministrazione comunale uscente, una scelta da concretizzarsi attraverso la massima collaborazione con le istituzioni e mediante azioni immediate: non escludiamo, a tal proposito, la possibilità di avvalerci di un team legale per gestire la questione. Desideriamo la riqualificazione del waterfront, con particolare attenzione alla zona delle funivie Spa e ribadiamo la riqualificazione del tessuto urbano senza consumo di nuovo suolo”, ha aggiunto ancora.