Sono state 34 mila le firme raccolte in Liguria dalla Cgil per i tre referendum sulla cancellazione dei voucher, il nuovo reintegro in caso di licenziamento illegittimo e la piena responsabilità solidale negli appalti, che accompagnano la proposta di legge di iniziativa popolare Carta dei diritti universali del lavoro.
Tre milioni e trecentomila, invece, le firme raccolte a livello nazionale e depositate stamani in Cassazione.
La Carta vuole riscrivere un nuovo Statuto dei lavoratori allargando i diritti a tutti quanti ne sono ancora esclusi. Nella sola Liguria la Carta potrebbe rappresentare un ampliamento delle tutele per migliaia di precari: tra apprendisti, tempi determinati e contratti somministrati si sfiorano le 130 mila unità.