Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia.
LA SPEZIA – Un bel resort riservato a pochi, realizzato da chissà chi e chissà con quali soldi, che sottrarrà area pubblica, valore storico e tranquillità all’isola. Il protocollo di intesa siglato nei giorni scorsi tra Demanio, Regione, Comune di Portovenere, Marina Militare e Sovrintendenza per lacessione di numerosi immobili e terreni presenti sull’isola Palmaria non lascia dormire sonni tranquilli.
Ci sono stati diversi proclami in merito alla nuova destinazione dei beni stessi, dai preoccupanti “la Capri della Liguria” del presidente Toti, ai più modesti“strutture per turismo sostenibile” del sindaco Cozzani. Sono seguite delle delibere (comunali e regionali) sul percorso di valutazione delle proposte (il tavolo tecnico) indicando tempi e modi.