Finale L. “Il sistema Eco-stop iniziato lunedì 27 giugno ci auguriamo possa essere una soluzione ottimale sotto molti aspetti: maggior servizio per le attività produttive, maggior decoro cittadino essendoci meno isole in città, e possibilità di raggiungere livelli di differenziata interessanti”. Il sindaco Frascherelli fa un piccolo bilancio dopo una settimana di sperimentazione con il nuovo sistema di raccolta rifiuti, studiato prevalentemente per le utenze non-domestiche ma che può essere utilizzato anche da quelle domestiche.
“Ovviamente come ogni novità all’inizio i disagi sono molti e critici. In questi primi giorni molti utenti, soprattutto privati, hanno lasciato i loro sacchi di rifiuti nelle zone dove fino a domenica erano presenti bidoni ed isole ecologiche. Oggi le isole ecologiche rimaste operative sono quelle vicino a Palazzo Buraggi, vicino alla piazza dei Bianchi, e quella all’altezza del monumento del Marinaio, in fondo a Via San Pietro. Isole che in questi giorni gli operatori della Finale Ambiente stanno coprendo con appositi pannelli. Oltre a queste due, le sole rimaste sul lungomare, continuano ad essere operative per i cittadini del Centro di Marina, quella limitrofa al Silos, quella di Via De Raymondi e quella in Via Saccone”.
Il nuovo sistema nasce in aggiunta al vecchio porta a porta esistente da molti anni. “Abbiamo voluto introdurre un meccanismo complementare, per dare risposta a molte lamentele dei commercianti che vedono il calendario dei passaggi molto scarso e non del tutto soddisfacente”.
Aggiunge l’assessore Guzzi: “Serve porre un certo grado di attenzione all’aspetto della differenziata a mio modo di vedere, occorre maturare una maggior sensibilità al tema, e fornire tutti gli strumenti necessari agli utenti, sicuramente non è cosa semplice ed immediata ma è necessaria”.