Borghetto Santo Spirito. No all’apertura di nuovi centri commerciali a Borghetto. A dirlo è il sindaco della cittadina rivierasca Gianni Gandolfo, che oggi (insieme ai colleghi di altre località) si è recato in Regione per discutere lo studio riguardante le grandi strutture di vendita che potrebbero eventualmente ancora sorgere in Liguria.
La Regione e Unioncamere Liguria hanno affidato all’Istituto Tagliacarne il compito di analizzare, attraverso uno studio che sarà pubblicato sul sito della Regione Liguria, le aree attualmente disponibili in Liguria destinate alla grande distribuzione e vagliarle attraverso 15 indicatori di sostenibilità: sette si riferiscono alla presenza di rischi specifici dei singoli territori, all’utilizzo del suolo e alla presenza di aree protette; otto fanno riferimento ai livelli di superamento delle soglie limite dei vari inquinanti e la misura del livello complessivo degli autoveicoli presenti.
Tra le iniziali 27 aree presenti in Liguria, solo 15 sono risultate compatibili con gli indicatori di riferimento e 3 sono subordinate a opere di messa in sicurezza del territorio e che saranno portate al vaglio del consiglio regionale nei prossimi 40 giorni. Entro il 30 di luglio, si completerà l’iter di approvazione della legge, con l’individuazione dei siti dove potranno sorgere nuove aree della grande distribuzione.