Torino. All’udienza del 16 giugno scorso la Corte d’Appello di Torino ha confermato la responsabilità penale del Ballerino già ritenuta con sentenza n. 1130/15 emessa dal Dottor Trevisan, Giudice dell’Udienza Preliminare.
Nell’ambito del processo Tutto Pellet, il Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, tramite il proprio procuratore Avv. Caterina Biafora, è stata l’unica associazione consumatori in difesa dei numerosi truffati a costituirsi parte civile nel procedimento penale, con una vittoria esemplare: il riconoscimento a tutti i consumatori che abbiamo rappresentato non solo del danno patrimoniale ma anche di quello non patrimoniale; danno che è stato integralmente confermato dalla Corte di Appello.
I consumatori truffati dal Ballerino, che hanno corrisposto un anticipo o il saldo e non gli è stato consegnato il materiale ordinato che non si sono costituiti in sede penale potranno, se vorranno presentare istanza tardiva di insinuazione al fallimento ai sensi dell’art. 101 Legge Fallimentare, entro e non oltre il 03.07.2016, visto che per l’impresa individuale TuttoPellet è stato dichiarato fallimento (procedura n. 1/2015 del 12.01.2015).