Alassio. “Sono stato condannato per concorso in un abuso edilizio che, alla luce della sentenza di oggi, non esiste”. Il presidente del consiglio comunale di Alassio Rocco Invernizzi, attualmente sospeso dall’incarico pubblico per la legge Severino, è ovviamente soddisfatto per il verdetto di assoluzione in relazione agli abusi intorno alla spiaggia “Zero beach” di Alassio, ma è anche inevitabilmente amareggiato.
Proprio a causa della condanna in primo grado nell’ambito dell’altro filone processuale relativo alla spiaggia di Punta Murena, Invernizzi, che era stato eletto consigliere comunale, era stato sospeso dall’incarico di presidente del “parlamentino” di Alassio. Un provvedimento che, alla luce della sentenza di oggi, il diretto interessato ritiene ingiusto.
“Aspetto il processo d’Appello fissato per il prossimo novembre. Auspico che dopo quel pronunciamento sarò reintegrato e che mi venga restituito il mio onore politico. Sto patendo una condanna ingiusta visto che l’abuso edilizio non esiste come ho sempre sostenuto. Spero davvero che l’Appello mi restituisca la mia dignità” conclude Invernizzi.