Cronaca

Assunto il figlio del primario, ma secondo la Procura il concorso dell’Asl 2 era “pilotato”: 3 indagati

Assunto il figlio del primario, ma secondo la Procura il concorso dell’Asl 2 era “pilotato”: 3 indagati

Savona. Abuso d’ufficio in relazione ad un concorso per l’assunzione di un medico che sarebbe stato pilotato. E’ l’accusa contestata alla dottoressa Maria Beatrice Boccia, responsabile delle risorse umane dell’Asl 2 Savonese, al chirurgo Mauro Ferraro, ex primario dell’Unità complessa di Chirurgia plastica e maxillo-facciale dell’ospedale Santa Corona (oggi in pensione), e al figlio, il dottor Simone Ferraro.

L’indagine della Procura (che è stata chiusa nei giorni scorsi) ruota intorno ad un concorso, che risale al 2013, grazie al quale il dottor Simone Ferraro era stato assunto dall’Asl 2 Savonese entrando a far parte, secondo quanto gli viene contestato, dello staff del reparto del quale il padre era responsabile.

Per gli inquirenti (l’inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore Cristiana Buttiglione), il concorso in questione – finalizzato all’assunzione di un chirurgo plastico – era stato creato ad hoc, aggirando le graduatorie già esistenti, proprio per assumere Simone Ferraro. In particolare, sempre secondo le contestazioni della Procura, il neo assunto era destinato all’Unità Spinale, ma di fatto avrebbe poi svolto l’attività nel reparto di chirurgia plastica.

» leggi tutto su www.ivg.it