Liguria. “Con questo DDL Rixi e Toti aprono nuove praterie alla grande distribuzione, che annichilisce e uccide il prezioso commercio di prossimità, con danni incalcolabili in termini di occupazione, qualità della vita, desertificazione di interi quartieri. Un vero e proprio suicidio socio-economico”.
Lo dice Alice Salvatore, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Commissione Attività produttive della Regione Liguria, a margine delle audizioni dei primi cittadini di Genova, La Spezia e decine di altri comuni liguri, oltre ai rappresentanti del commercio, sulle modifiche al Testo unico sul commercio.
“Oggi molti sindaci si stracciano le vesti a parole per difendere il piccolo commercio cittadino, ma la parola finale spetta a loro. Ci aspettiamo che agiscano di conseguenza – osservano i portavoce M5S Francesco Battistini e Andrea Melis – Noi ci stiamo battendo e continueremo a farlo contro per cambiare profondamente questo DDL. Ma tocca ai sindaci far pesare le proprie competenze evitando di destinare nei PUC e nei PGR comunali ipermercati e centri commerciali o, quantomeno, frazionare le aree in modo tale da scongiurare insediamenti della grande distribuzione”.