Vado Ligure. Anche nel 2016 il Comune di Vado incassa un milione di euro quale dividendo relativo alla partecipazione detenuta nella società Ecosavona, che gestisce le attività della discarica per rifiuti urbani del Boscaccio.
In dettaglio si tratta di un quarto della somma (4 milioni di euro) destinata agli azionisti dall’assemblea della società che ha ripartito a fine maggio gli utili realizzati nel corso dell’esercizio 2015. La partecipazione del Comune di Vado nella società, dal dicembre del 2014 controllata dal gruppo privato Waste Italia, è infatti pari il 25% delle quote.
L’Amministrazione comunale vadese, dopo aver avviato l’attività e gestito direttamente la discarica, nel 1991 l’aveva affidata in concessione alla Ecosavona, allora interamente privata. Successivamente, dopo l’autorizzazione all’ampliamento del sito, la concessione è stata prorogata sino al 2018. Nel 2001 il Comune deliberò l’acquisizione del 30% della società privata, partecipazione successivamente scesa al 25% in quanto il residuo 5%, nel 2004, era stato ceduto al Comune di Savona in cambio del 15% della società dei servizi ambientali savonesi (ATA Spa).