Sanremo. In comune sembrano non saperne nulla e la scadenza del primo luglio è passata sotto silenzio, ma la normativa è chiara: la legge di stabilità del 2012 imponeva alle amministrazioni, ma anche ai gestori privati di parcheggi,di adeguare entro il primo luglio 2016 le strutture per la gestione della sosta tariffata con l’introduzione dal pagamento tramite carta di credito.
Precisamente, la normativa in base al comma 1 dell’articolo 7 del Codice della Strada estende ai dispositivi di controllo di durata della sosta l’obbligo di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di credito e bancomat.
La conseguenza diretta dell’entrata in vigore della legge è che gli automobilisti possono sentirsi legittimati a sostare gratuitamente se il parchimetro non consente il pagamento tramite pos, e senza incorrere in alcuna sanzione per il mancato pagamento della sosta.