Ventimiglia. Cordoglio nella città di confine per la prematura scomparsa di Marco D’Amico. Aveva 45 anni e per circa vent’anni aveva rivestito il ruolo di agente della polizia municipale.
D’Amico, sposato e padre di due bambini, aveva scoperto due mesi fa di esser stato colpito da un male incurabile. Nonostante i tentativi di curarsi, il giovane è spirato nella notte in un ospedale di Genova.
Sentimenti di tristezza e rabbia tra i colleghi. A parlare per tutti è il comandante della polizia municipale Giorgio Marenco, in viaggio verso Genova per raggiungere la famiglia di Marco D’Amico. “Una grandissima persona, particolarmente solare e allegra”: questo il ritratto che Marenco fa dell’amico Marco, che ancora fatica a ricordare al passato, “Era dotato di altissima professionalità nel ruolo specifico che rivestiva da anni. Lascia un grande vuoto tra tutti i colleghi: abbiamo perso un amico. Ma il nostro pensiero, in questo difficile momento, è rivolto alla sua famiglia, che sta vivendo una tragedia immane”.