Regione. Viene estesa anche alle realtà e associazioni culturali e sportive della Liguria la possibilità di presentare, in partenariato, progetti integrati “volti a offrire ai soggetti svantaggiati o a rischio di emarginazione sociale maggiori di 16 anni esperienze innovative e personalizzate di accompagnamento al lavoro o inserimento sociale” nell’ambito del nuovo bando per l’inclusione sociale finanziato attraverso le risorse del Por Fse 2014-2020 (Asse 2, inclusione sociale e lotta alla povertà).
E’ la principale novità del nuovo bando sull’inclusione sociale varato dalla giunta regionale con l’approvazione della delibera proposta dell’assessore alla cultura e allo sport, Ilaria Cavo, d’intesa con la vicepresidente della Regione e assessore alla sanità Sonia Viale e l’assessore alle politiche del lavoro Gianni Berrino, dando così il via libera all’avviso pubblico per la selezione dei progetti.
A disposizione 12 milioni e 500 mila euro suddivisi in due linee di intervento: 10 milioni di euro sull’inclusione socio-lavorativa e 2 milioni e 500mila euro sulla linea sport e cultura per l’inclusione. In particolare la prima linea di intervento riguarda percorsi integrati dedicati a soggetti a forte rischio di esclusione sociale finalizzati all’inserimento occupazionale o, comunque, all’acquisizione di abilità lavorative con un conseguente beneficio dell’attività di socializzazione.