Alassio. E’ arrivato alle 15.45, sulla spiaggia “Rosa dei Venti”, percorrendo l’ultimo tratto con corrente contraria in un mare forza 2. Così si è compiuta l’impresa di Giovanni Brancato, il recordman mondiale partito due giorni fa per un’altra traversata di mare a nuoto pinnato, con partenza da Alassio e arrivo a Montecarlo.
Brancato aveva infatti dato il via alla sua impresa giovedì in un mare calmo, con onde alte al massimo 18 cm, una temperatura dell’acqua di circa 25 gradi e vento debole. Dopo aver nuotato 14 miglia il primo giorno e 19 miglia il secondo, questa mattina è partito dalla dogana più tardi del previsto (intorno alle 10.40) a causa di alcuni problemi elettronici ai cablaggi dell’imbarcazione di supporto. Dopo aver nuotato le ultime 7 miglia è arrivato insieme al figlio Vittorio, che per tutta la traversata lo ha seguito con un SUP (un surf sul quale si pagaia in piedi), e alla scorta della capitaneria di porto del Principato di Monaco.
In totale dunque Brancato ha nuotato circa 75 km in 2 giorni e 12 ore, parecchio in anticipo sulla tabella dei marcia che ne prevedeva l’arrivo domani pomeriggio. Si era capito già il primo giorno quando il nuotatore, partito da Alassio alle 9.14, era giunto nel mare antistante Imperia alle 16.27, facendo presumere un suo arrivo a Montecarlo già di domenica mattina. Previsione addirittura superata grazie alla performance di ieri, in cui Brancato ha percorso 19 miglia.