Liguria. “Nella prima parte di riforma della sanità varata con l’istituzione di A.li.sa è prevista anche una revisione dei sistemi di autorizzazione e accreditamento delle strutture sociosanitarie. Nella seconda parte della riforma, che presenteremo a settembre, prevediamo, oltre a una revisione totale del sistema di controllo, anche l’introduzione dell’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle strutture sociosanitarie come requisito base. Sarà anche l’occasione per studiarne l’estensione ai servizi per l’infanzia”.
Lo annuncia la vicepresidente e assessore regionale alla Salute Sonia Viale commentando l’episodio di sevizie a danno di alcuni bambini all’interno di un asilo nel quartiere di Bicocca a Milano.
“Sono episodi disumani e intollerabili che le istituzioni hanno il dovere di prevenire – spiega la vicepresidente Viale – le videocamere, installate delle strutture sociosanitarie accreditate, possono costituire un utile deterrente per atti di violenza nei confronti di soggetti deboli, che vanno protetti con ogni strumento, e una tutela dei tanti operatori che con dedizione svolgono un delicato lavoro”.