Presidente Toti e assessore Scajola: “Dimostra che nostro DDL non è speculativo”.
GENOVA – “Le parole del sottosegretario Borletti Buitoni dimostrano che il Piano casa non è una legge speculativa, anzi il suo obiettivo è di migliorare il patrimonio edilizio del nostro territorio. Quando l’abbiamo presentata il Governo ha fatto alcune osservazioni e noi ci siamo confrontati in proposito e l’approvazione da parte del Ministero della nostra legge, alla fine del percorso, dimostra questo. A noi non interessa la bagarre politica, ma solo che la nostra regione riparta dopo anni di immobilismo”. Lo ha detto il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti questa mattina, a margine della presentazione dell’accordo di programma siglato per la gestione del sito UNESCO “Porto Venere, Cinque Terre, e Isole Palmaria, Tino e Tinetto”, commentando le dichiarazioni del sottosegretario ai Beni Culturali e Ambientali, Ilaria Borletti Buitoni che ha giudicato positivamente i correttivi apportati dalla Regione Liguria alla legge sul Piano Casa, a seguito del ricorso al TAR del Governo che porteranno ad un via libera su tutto il disegno di legge.
“C’è stato un confronto molto franco con la Regione Liguria – ha detto il sottosegretario Borletti Buitoni – i correttivi sono stati apportati e quindi da parte nostra ci sarà un parere diverso rispetto a quanto precedentemente espresso con l’impugnazione. La nostra posizione che è quella di porre la tutela del territorio al centro della nostra attenzione è stata recepita dalla Regione Liguria che non ha fatto un opposizione preconcetta e direi che l’accordo trovato soddisfa il nostro lavoro e quello che la Regione voleva ottenere con il Piano Casa”.