Savona. “Ma che paura questa favola!”. E’ il nome dell’iniziativa lanciata diversi mesi fa da Arci Savona ed Apertamente – Arcigay Savona, con la collaborazione della libreria Ubik, che hanno deciso di realizzare un percorso comune “per far conoscere e proporre la lettura dei libri per bambini messi al bando da alcune giunte comunali italiane con decisioni censorie, arbitrarie ed irragionevoli”.
“Dopo manifestazioni in piazza, incontri e pranzi di autofinanziamento, abbiamo raggiunto un primo risultato tangibile del progetto. Grazie ai fondi raccolti nel corso dei vari eventi, sono state acquistate diverse copie di quattro volumi – Con Tango siamo in tre, Il segreto di papà, La dichiarazione dei diritti dei maschi e La dichiarazione dei diritti delle femmine – che saranno regalati a biblioteche ed istituti scolastici della provincia di Savona per permetterne la diffusione tra le generazioni più giovani delle nostre comunità” spiegano dalla presidenza di Arci Savona.
Nello scorso week-end sono stati consegnati i primi quattro volumi alla Biblioteca per bambini Tarari Tararera di Sassello. “Tutto questo perché non possiamo più accettare che le diversità, di qualsiasi genere, siano viste come un problema, come una mancanza rispetto a degli stereotipi inventati e proposti da qualcuno. Non possiamo più accettare che venga negato il diritto di raccontarsi a tutti coloro che vivono affetti diversi da quelli del modello della famiglia mononucleare ed eterossessuale. Siamo convinti che conoscere le diversità sia il primo passo per imparare a rispettarle e vogliamo proporre ai bambini, che saranno il nostro domani, una prospettiva di società diversa, giusta e senza alcun tipo di stereotipo, con la consapevolezza che una democrazia è davvero tale solo quando assicura pari dignità, senza discriminazioni di ogni tipo” proseguono i promotori dell’iniziativa.