Genova. “E’ fondamentale l’incontro che avete chiesto presso la Presidenza del consiglio e anche il coinvolgimento del ministro Pinotti. Come Regione siamo molto preoccupati per i numeri e la portata sia su Savona sia su genova perché sarebbe una perdita strategica per il nostro aeroporto”. Lo ha detto l’assessore allo sviluppo economico della Regione Liguria Edoardo Rixi che questa mattina ha incontrato una delegazione di lavoratori di Piaggio Aero. “Finora – ha aggiunto l’assessore – non ci è stato finora neppure detto se i numeri che sono stati presentati l 28 luglio siano una base da cui avviare la discussione oppure siano già stati in qualche modo condivisi”
Nel confronto, durato quasi due ore, i sindacalisti della Fiom e i lavoratori hanno spiegato in dettaglio le intenzioni dell’azienda, così come sono state comunicate a Roma a fine luglio e soprattutto la drammatica tempistica: “L’azienda ha detto più volte che il piano è stato condiviso con il Governo a cui è stato presentato a fine giugno. Entro settembre il governo darà il suo parere, ed entro novembre Piaggio dovrà rinegoziare il debito con le banche” ha spiegano il segretario della Fiom Antonio Caminito.
Debito che potrebbe essere decisamente superiore a quello dell’ultimo piano approvato relativo al 2014: “Nel 2014 il debito era di oltre 460 milioni, ma nel 2015 Piaggio Aero ha venduto solo due P180 per vira 12 milioni complessivi. Tenuto conto che solo come costo del lavoro la cifra è di 80 milioni l’anno, è facile prevedere che il debito sia salito” ha aggiunto il sindacalista.