Savona. “Non sono mai molto in sintonia con il Movimento 5 Stelle, ma questa volta concordo pienamente con loro”. A dirlo è l’assessore all’ambiente e ai rifiuti di Savona Pietro Santi, che curiosamente “tende una mano” ai pentastellati e chiede la loro collaborazione per cercare di ottimizzare al meglio i servizi offerti da Ata, la società partecipata che gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti e il servizio di igiene urbana della città della Torretta.
Soltanto ieri, gli esponenti del Movimento avevano denunciato l’assenza di un Piano Operativo di Dettaglio, cioè un documento previsto dal contratto di servizio esistente tra Comune e Ata e in realtà mai stilato: “Il contratto di servizio prevede – spiegavano ieri dal M5S – che il Comune entro il 15 ottobre di ogni anno dia ad Ata indicazioni operative in merito ad aree e modalità di esercizio, e l’azienda a quel punto ha 30 giorni di tempo per rispondere con il Pod”.
Un documento che il Comune dovrebbe valutare entro 30 giorni, per poi approvarlo in toto oppure chiedere modifiche. “E all’interno del Pod – chiariscono i pentastellati – dovrebbero essere elencati i costi di ogni operazione, in base ai mezzi e al tempo necessari”.